“Turbinii notturni” Marina Lorena Costanza
29/06/2014 da vittorialices
E’ notte e straripa il mare.
Si alzano altissime le onde.
In un vento vorticoso
biancheggia la spuma all’apice.
Sotto le luci dell’universo nero…
si dissolvono i limiti del tangibile
e ritorniamo istinto
in balia del Caso.
Nessun amore
nessun dolore.
Energia pura
a raggiunger le stelle.
E’ una notte di troppo