“Specchio di vita”Maria Cristina Pazzini
10/09/2014 da vittorialices
Uno specchio dismesso, trovato in cantina nella penombra di un giorno di pioggia, il suo bagliore mi acceca, un raggio di luce lo colpisce di striscio e di striscio colpisce il mio viso. Lo guardo intensamente, lui ricambia lo sguardo riportando alla luce la mia immagine, i capelli arruffati, gli occhi contornati da piccole rughe, che nell’oscurità neanche si vedono, ma danno allo sguardo un che di stanco; il vestito sgualcito “peccato non ero così, ma forse l’età…” mi dico quasi per consolarmi, poi mi passo le mani tra i capelli biondi, li aggiusto come aggiusto il bavero della camicetta di pizzo, soddisfatta decido di scendere da basso, prendo lo specchio, è scheggiato nel centro. Poi mi guardo in giro e scopro altri cimeli vecchi e polverosi: cappelliere, borsette e giocattoli di altri tempi.
Ero andata in soffitta convinta di buttar via tutto, torno in casa con le mani piene di ricordi passati. Tra tutti spicca lo specchio con la crepa nel centro, che attraverso il mio viso racconta la mia vita, un percorso di vita visto da me, come lo vedo io e nessun altro. Sospiro e lascio lo specchio in anticamera.
Prendo gli altri trofei, starnutisco, la polvere mi assale, ma continuo, li pulisco per bene e i vecchi oggetti, tirati a lucido, prendono un aspetto migliore.
Mi dico soddisfatta “l’età è solo una questione di Amore”.
I miei occhi perdono di colpo il velo di stanchezza e brillano come dieci anni fa.