Sintobiografia e sintoscritti di Sante Coccetta
Sono nato a Foligno 08\03\1972 residente a Spoleto, lavoro come operaio presso le Industrie metallurgiche Spoleto. Da qualche anno mi diletto nella scrittura di pensieri, mi piace definirmi uno scribacchino. Amo l’arte in tutte le sue sfumature, faccio parte di una compagnia storica di Assisi “La compagnia balestrieri” che porta in giro per l’italia l’arte del medioevo e di un’associazione giovanile “Bisse” di Spoleto che fa spettacoli teatrali e musicali.
” … Come un testimone
passato di cuore in cuore
ogni segreto si trasforma
in un dolce fardello
nella corsa della vita “
Multiverse
Fissata di corsa
su un foglio stropicciato
o sussurrata al telefono
persa in un respiro.
Poche lettere
per far sobbalzare anime e cuori
proiettati senza appello
in un istante senza fondo.
Emozioni contrastanti
si sposano per gioco
lasciando attoniti sorrisi
asciugarsi in lacrime agrodolci.
Essenza del tempo
si materializza tra lo stupore
di innumerevoli voli pindarici
sintetizzati in una semplice parola
Se fossi un killer
Senza pietà
affondare le mani
alla gola di un mostro
chiamato ipocrisia
fino a vederlo stremato
e pianto dai suoi seguaci
sempre alla ricerca spasmodica
di una vittima designata
su cui sfogare
le proprie frustrazioni
destinate ad infrangersi
come bicchieri di cristallo
che inesorabili si schiantano
su muri di indifferenza
che pian piano si innalzano
di fronte alle loro azioni.
La grande bellezza
Coriandoli fuori stagione
si appoggiano al suolo
ondeggiando nell’aria
lievi e quasi impalpabili.
Spogliano alberi
rivelando la loro essenza
in nudità invidiate
dallo sguardo di un uomo
avvolto da foglie
che pudore e giudizi
gli hanno incollato addosso.
Nel mezzo di un colpo di vento
rimane sorpreso
nel vedere volare
ingombrante vestito
e scoprendo la sua anima
nuda ancor più bella…
Foto color seppia
Stesso scenario apparente
si mostra all’attenzione
che si riempie di rosso cielo
confondendo alba e tramonto.
Nei ricordi sbiaditi
riecheggiano i suoni
di una terra calpestata
che tra le mani diventa vita.
Si mescolano i sapori
di vino e olio
che sapienti mani di nonni
ci donavano sorridenti.
Negli occhi la fatica
di giorni senza orologio
che al comando del sole
trovavano il loro naturale scorrere.
Ad occhi chiusi
Palpabili emozioni
inchiodano istanti
fino ad innalzare desideri
in un abisso senza fondo.
Barcollano i sensi
tra pareti sempre più oscure
che non permettono agli occhi
di cercare giusta via.
Si lasciano cadere
senza più opporre resistenze
nel volo in picchiata
che si materializza in un lampo.
Timori e paure
si polverizzano in un bacio
dal sapore agrodolce
di una passione multicolore.
Quell’ ultimo bacio
Gli sguardi si incrociano
timidi sotto gli occhiali
nella rumorosa cadenza
di una carrozza di un treno.
Parole e gesti
sono solo preludio
a ciò che il destino
ha già scritto da tempo.
Quel bacio in sospeso
come un conto da pagare
che in lenzuola stropicciate
troverà inevitabile saldo
Insonnia
Occhi sbarrati
fissano soffitti
che come per incanto
si trasformano in pagine.
Frammenti confusi
di vita vissuta
si mescolano a consigli
che la notte porta in seno.
Campo di battaglia
è il dolce giaciglio
che inerme subisce
tormentati gesti.
Nel passare degli istanti
il buio si assopisce
lasciando ad una nuova alba
un risveglio solo sognato.