Sintobiografia e sintoscritti di Nino Giammanco
Siciliano da sempre, nato sotto il segno dei pesci,
amo la mia terra e odio chi l’ha distrutta.
La mia età quest’anno coincide con il mio anno di nascita.
Adoro i gatti, perché sono indipendenti e imprevedibili.
Il mio elemento è il verde della campagna, in tutte le sue sfumature
ma non saprei rinunciare ai colori del mare e del cielo della mia terra.
Attratto dalla luna, al punto da farmene influenzare caratterialmente,
da buon pesci, riservo un posto importante ai sogni, realizzati e non.
” Ad occhi chiusi mi illudo di nascondere gli orrori della violenza umana
ma il dolore vede attraverso il cuore “
Mediterraneo
E’ mare,
dentro mondi distanti
che quasi si vedono,
tra povertà dignitose
e ricchezze di nulla.
E’ mare che promette la vita,
che ruba la vita!
Destini
Non c’è nuvola che resista al vento,
ne una roccia che trattenga l’acqua,
non c’è acqua che spenga un inferno,
nessun potente regnerà per sempre!
Papà era cresciuto insieme alle sue piante di limone, stavano invecchiando insieme.
L’estate era caldissima, la pelle e le foglie erano raggrinzite.
Quella notte decise di dar loro sollievo, di notte quell’acqua rinfrescava piedi e radici.
Ma la notte non finì mai, le piante lo accolsero con l’ultimo abbraccio profumato di zagara.
Sentii una musica
Una lieve brezza solleticava le foglie
che rispondevano vibrando
in sottofondo il ronzio delle api
indaffarate nei preparativi di inizio primavera