Sintobiografia e sintoscritti di Laura De Biasi

 

debiasiSono nata a Nettuno nel lontano 1964. Ho frequentato le scuole medie inferiori. Attualmente sono segretaria in un studio pediatrico, ma per circa 28 anni ho avuto un attività nel settore della musica, nel quale sono praticamente cresciuta. Mi sono sposata,ho avuto un figlio, che a sua volta, vive nella musica, come cantante e musicista. La mia passione di sempre è stata quella di leggere, ma la poesia è la mia grande passione. Scrivere per me è come fare un viaggio nella fantasia e nelle parole che si susseguono come breve stille di emozioni. Per fare tutto questo creai il mio attuale nikname Halley, come la famosa cometa. Scrivo perché mi riempie e questo porta a migliorarmi. La Poesia è la linea perfetta tra magia e realtà!

 

 

 

 

 

 

Complicanze

Non eri capace di amarmi,
ed io non ero capace di odiarti.
Allora ci complicammo la vita,
tu nel cercare di imparare l ‘amore,
io nel cercare di non fottermi il cuore…

 

 

 

 

 

 

Senza lei

Cosa sarebbe stato,  senza di lei?
Forse solo un punto,  dopo una frase
buttata là per caso.
Invece fu discorso,  parole,  rima e incanto.
Fu prosa e poesia,
luce e ombra,
in un universo di indimenticabili momenti.
Nulla mutò mai quel sentimento,
quel caos calmo che pulsa nel petto.
Lei,  la sua più cara cosa,
la musa di mille battaglie,
l’amica,  l’amante,  la carne e la pazienza.
Lei,  che a lui fu preziosa,  come la più bella tra le belle…
Colei che gli rubò il cuore piegato dal dolore
e senza chieder nulla in cambio,
ne fece un cuore colmo d’amore!

 

 

 

 

Dal web

Dal web

A A A vendesi

Non so quante parole ho consumato
penne, fogli, muri e internet imbrattato

Frasi d’amore senza tempo,
poemi rimati e sonetti stonati

Tant’è che anche la luna ha storto bocca
rifiutando l’ennesima filastrocca…

Ragion per cui, mi dimetto da poeta
da sognatrice illusa e innamorata.

Lascio il mio cantico perduto
a chi ancora ha sentimento ardito…

E per non cadere in tentazione,
AAA Vendesi usurato cuore…

 

 

 

 

 

 

Non doveva andare così…

Tu,dall’altra parte della strada
che mi fissavi,da un po’
Io,  con le buste della spesa
tra l’ombrello e la pioggia
Un istante e i nostri sguardi
si addensarono di ricordi
L’amore spesso sfugge alle logiche
ma non dalle bugie
Non dai mille sotterfugi illusori.
E mentre la pioggia cadeva
ancora bruciava quel desiderio
quel fuoco che si infila
sotto la pelle, fino a fare male.
E in quei sguardi passò tutto il film
del nostro sentimento
Dal primo bacio
all’ultima menzogna.
Posai le buste nel portabagagli
e rialzando gli occhi
non c’eri più.
Non so se fece più male allora,
o in quell’istante in cui capii
che non doveva finire, così…

 

 

 

 

 

 

Dal web

Dal web

 

Sapeva di…

Sapeva di buono,
di vino e pane,
di vigna e fango.
Sapeva di uomo,
di fumo e fame,
di lavoro e sudore.
Sapeva di amore,
di carezze e baci,
di brividi e sospiri.
Sapeva di buono,
era speciale quell’uomo,
quando mi prese innocente,
in una splendida sera d’estate…