“Silenzio che urla”Fabrizio Megna
01/12/2014 da vittorialices
Nei silenzi corro da te.
La strada e’ lontana.
Chiudo i profondi dolori
dentro i ricordi.
La pioggia cade leggera
e lava le epidermidi.
Sento odori lontani
di quando ero bambino.
Quando scorro le dita sul tuo pensiero,
prendo vita da te.
Ma mi fermo un istante,
nei tuoi sorrisi.
Istante eterno, nel mio ricordo.
Silenzio che urla,
assordando le menti.