“Risveglio” Vittoria Alices
08/09/2014 da vittorialices
Ho sprecato notti insonni ad attendere albe.
Giorni inermi, in attesa di tramonti.
Ingiuriavo il buio sotto cieli stellati
dissacravo la luce per nascondermi.
Impotente,
chiusa,
fuori da me stessa,
fuori dal mondo.
Fuori di testa.
Duro il rientro. Travagliato, penoso.
Rinascita dolorosa, più di un parto mal riuscito.
Lacrime come fiumi, pugni contro i muri…
Tante le cicatrici,
i segni indelebili,
dolorosi,
fruttuosi
ricordi.
Ed eccomi ora:
vorrei non dormire mai, per godere di
cielo
luna
stelle
albe
tramonti.
A più non posso.
Al compimento di ciascun evento ,
di ogni prodigio,
un misto di paura e dolore mi assalgono.
Il terrore della fine mi agghiaccia.
Un istante.
Attimo schifoso ma fecondo.
Arricchisce l’incanto,
le emozioni del successivo.