“Pugni al cielo” Mauro Berti
11/04/2015 da vittorialices
Fu quando mi confusi agli altri, quando mi invischiai nel loro odore, nel lezzo di sudore, rabbia, paure, che mi sentii uno tra i tanti. E capii che non serviva a niente sentirsi…
Dio, la legge, la giustizia, dalla propria parte; e che era stupido e meschino chiamarsi fuori, credere sempre di avere la ragione in tasca ed il consiglio giusto per ogni disputa e stagione.
Tirai fuori quel mio guanto nero e chinato il capo, lo alzai al cielo: non so se per chiedere vendetta od un qualche perdono.