“L’età di mezzo” Enrico Migliavacca
11/04/2015 da vittorialices
Che strana età è quella di mezzo.
Sei come un ciclista che ha scollinato e si gode la discesa.
Ed è bellissimo filare così veloce, con i capelli al vento.
Segno che ce li hai ancora, belli folti come tuo padre.
E poi i chili in più non sono un ostacolo. Ti fanno anzi correre più veloce.
E’ vero che, però, nella discesa vedi il traguardo. Ma è ancora lontano.
E allora ti godi la pedalata sino a quando non dovrai, con fatica, sostenere lo sprint finale.
Sperando che all’arrivo ci sia la folla trepidante.
E, poi, una bella festa.
E, soprattutto, che ci siano quelli che ami.
Che hai amato.
Che ancora devi amare.