“Facciamo finta che” Donnie Che Return (Rosario Lubrano)
Facciamo finta che tu mi guardi
e ti perdi nei miei occhi.
Che mi cerchi tra la gente
e se non mi scorgi tra la moltitudine di volti,
ti si stringa un nodo in gola.
Facciamo finta che tu abbia bisogno di me,
perché il sole non riscalda
se io non ci sono e tu
vaghi senza meta.
Non c’è riparo, non c’è casa,
l’anima si danna, non riposa.
Facciamo finta che ti rigiri nel letto
cercando la mia mano,
che una lacrima prema per uscire
e tu cerchi di trattenerla,
perché ogni lacrima che cade
é un ricordo di me che esce.
Facciamo finta che abbracci il cuscino
con il mio odore,
strusciando il tuo viso.
Poi le labbra…
Facciamo finta che per un attimo
tu sussurri il mio nome,
poi lo accarezzi, lo baci.
Facciamo finta che tu esca di notte ad ululare alla luna.
Che tu veda la sagoma del mio viso
in una nuvola riflessa tra le onde del mare.
Che tu fermi la gente per strada
dicendo che sono tuo.
Facciamo finta che il tuo più grande desiderio sia “Noi”.
Che quando urli “Ti Amo”
non sia una bugia.
Facciamo finta che tu sia veramente mia.
Che non ti importi niente degli altri
e pensi solo a me.
Per una volta,
facciamo finta che tu sia me.