“Dimmi il mio nome”Antonio Pontremoli
07/11/2015 da vittorialices
L’ origine del volto graffiato in uno specchio della vecchia soffitta.
Di quella foto che si lascia bruciare da mani acide
e che tutto nasconde.
Era rosso di colore il mio cappello?
Dimmi dell’odore, di quella bruciatura sotto il mento, del catrame che isola ricordi e del tuo sorriso nel guardarmi
Aspettavi altro?
Togli la polvere ora
Sei lontano dalle paure che questo riflesso ha gridato.