“Amore perduto” Mattia De Lorenzi
09/05/2015 da vittorialices
L’inutile sfera nel cielo non riscalda più il cuore ibernato,
le stelle a la luna sono pallidi puntini nell’oscurità dell’anima
Vago solitario tra le persone indifferenti al mio lacerante dolore
Nei giorni dell’addio accumulo stalagmiti di ricordi infelici
di foto inutili che cesellano impietosi brandelli di passione
nel cuore ormai distrutto. Mi abbandono all’inedia attendendo
un ritorno impossibile ora che altri cuori ti riscaldano e altre voci
parlano alla tua anima: spregio me stesso per l’inutilità del mio ego
che affonda con il doloroso peso dei rimpianti.