Sintobiografia e sintoscritti di Piero Ordine

piero ordineSono nato nel 51 a Diamante ma vivo a Roma.
Ho due figli maschi di 25 e 16 anni.
Chirurgo di Pronto Soccorso, adoro viaggiare,
leggere e giocare a calcetto.
Amo molto il mare e stare in compagnia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pensieri
di carne
si materializzano
tra le mie mani
mentre stringo
la vita
che scorre
veloce… 

 

 

 

 

 

 

 

 

Non toccarmi, sfiorami…

Come tu sai fare,
ciò che più amo di te,
cio’ che mi inebria
come coppa di vino
spumeggiante.
Sfiorami,
lascia in me
tracce invisibili
ma vive
di te.
Affonda
le tue carezze lievi
nell’anima.
Respiro di te.
Dammi vita.

 

 

 

Fino a quando?

Grumi di dolore
nelle nostre anime
sanguiinanti
come i corpi
innocenti
straziati
dalla barbarie.
L’uomo vero
e’ in lutto.
La belva umana
continua
a pascersi
di orrore
e ad abbeverarsi
di sangue.
Fino a quando,
Dio dell’ Amore??

 

 

 

A Pascal

Pascal, eri uno di noi,non ti ho mai conosciuto, ma la stima che molti di noi avevano per te la dice lunga.
Non ho letto i tuoi scritti, ma solo una tua composizione che ho subito condiviso.
Ora hai deciso di lasciarci tra le nostre scartoffie intrise dei nostri pensieri, mentre i tuoi continuano a parlarci di te e delle tue emozioni.
Eri uno dei 500, ora sei uno dei miliardi.
Dove sei, io che credo so che non esiste scritto, pensiero, parola, ma esiste la Vita!
Siamo noi i veri assenti, fagocitati dalle passioni, dallo sconforto, dalle tristezze, dal dolore,
dalle delusioni, dalle malattie, dai sogni, dalle miserie umane.
Tu vivi, sì. Vivi anche per noi!

 

 

 

 

 

Natura complice

romantic-couple-photo

Johora Papri

 

Rapiti dall’incanto
del tramonto,
i grilli accordarono
i loro strumenti,
iniziando
una melodiosa sinfonia;
due amanti,
entusiasti,
applaudivano…
con le loro ritmiche movenze.

 

 

 

 

 

I nostri colori

Voglio farti un regalo
per il tuo maquillage:
con l’azzurro del cielo
dei nostri giorni felici,
con il rosa, il rosso e l’arancione,
dei nostri romantici tramonti.
Con il grigio
del cielo imbronciato
dei nostri pensieri.
Con il bianco
della tua pelle d’avorio.
Con il nero
del nostro buio
di amanti

 

 

 

 

 

Topkind

Topkind

Essenza

La fragranza
della sua presenza
non evaporava
mai
ma soffocava
Lentamente,
togliendo
i sensi.
Illudendo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Schegge di vita

Schizzano
dal ruvido manto
del tuo diamante
finche’ appare
pulsante
il tuo cuore
di bimba
alla ricerca
ancora
di un tepore
d’amore.

 

 

 

 

 

S. Fantacci

S. Fantacci

All’alba

Profumo di zagare
nell’aria tersa del mattino.
Un’onda pigra
risponde al bacio
di uno scoglio innamorato.
Un gabbiano
deluso
invoca cibo.
L’alba
zittisce i rumori
della notte.
E tu
evaporante presenza…

 

 

 

 

 

Aspettando l’alba

Ho aperto
le ante del cuore
per sentire
il respiro del mondo.
Soffi di vita,
palpiti invisibili,
brividi infiniti.
Stasera
serrerò nuovamente
le imposte.
Aspettando l’alba.

 

 

 

 

 

donne3

Dolcimelodie

Ad occhi chiusi

Pallida mi appare
la tua immagine
come luna velata.
Sole radioso
rifulse
in giorni felici.
Brividi
di ricordi
che giacciono
quieti.
Silenzio
palpitante
nell’anima
inquieta.

 

 

 

 

 

 

 

 

Noi, favola pura

Senza fine sarà
questa favola pura
che ogni giorno
mi narri
che ogni giorno
ti narro
incantando
il tempo
che si ferma
rapito.
Ascoltando.

 

 

 

 

 

Amore screpolato

Come labbra ferite
dal vento del Nord
così il nostro amore
screpolato
cercava il morbido sollievo
di una nuova primavera.

 

 

 

 

 

 

Puzzles

R. Vandervell.

R. Vandervell.

 

Amava
passare ore
a costruirli
incastrando
i pezzi
nella sua mente.
Forme strane,
bizzarre,
eleganti
che si dissolvevano
eteree
come sempre
nel buio
della notte
incombente.
Invariabilmente.

 

 

 

 

 

Autunno

Foglie stanche
si staccano
dolenti
come braccia
da amplessi
sopiti.
Gemme nuove
attendono
immote
sensazioni
di nuovo vigore
come corpi
bramosi
di vita.

 

 

 

 

 

Mare rosso sangue

Photograph.net

Photograph.net

 

Tappeto
di carne umana
disteso
sull’acqua
dove il sale
penetra
nelle piaghe
straziate
delle nostre anime
rinnovando dolori.
Attende
cupo
il mare
come mostro
altri olocausti.

 

 

 

 

 

 

Amico Silenzio

Questo silenzio
come pietra
levigata dal vento
immobile
continua ad assorbire
voci confuse
distanti
senza germogli
di vita.
Amico fedele
resta
nell’ombra della sera
che cala
e nell’alba pigra
che tace.

 

 

 

Vita

Come
limo fecondo
accolgo
in me
le tue radici
inattese
che generano
titubanti rami
ma sensuali
profumi
che ravvivano
l’aria.
L’inverno
del tempo
porterà
lacrime.

 

 

 

 

Senza fine

Dal web

Dal web

 

Gocce di sangue
sono cornice
di sguardi innocenti.
Umanità
calpestata
ovunque.
Si stringono
le mani
in cerchio muto
e in unico colore
di morte
giovanili sorrisi
e pianti disperati
di infanti.
Chino e’ il capo,
rattrappito nell’animo
il dolore.
Silenzioso.
Senza fine.