Sintogara a 4 mani “SCOPRIAMOCI SENZA MOSTRARCI” Ottobre 2015
COPPIA VINCITRICE
“21 + 21 GRAMMI”
Composta da
Antonio Pontremoli e Pek Pekkio
CINQUANTAPERTRENTACINQUE
“Tremano le mani a quel vecchio pittore,che sulla rive gauche della Senna,sta cercando di dipingere,Notre Dame de Paris”
I colori erano troppo forti,per una giornata d’ottobre. Di pioggia,che fine cadeva su tutte le cose. Anche sulle sue povere mani. Ma era una scusa,una delle mille,che da tempo si raccontava,per non accettare la sua malattia:
“Ma non quel giorno!”.
Cyprienne, decise così di chiudere la casetta degli oli e il treppiedi che sosteneva la tela, un 50×35. Stavano lì, tutte le dimensioni del suo essere artista, libero e ahimè, malato di Parkinson. Se la mise sottobraccio, mentre con l’altra mano trascinava a fatica il cavalletto, che lasciava un solco sulla pioggia caduta. S’avviò lento, verso il portale della chiesa, col suo basco nero inzuppato di pioggia, che gli ricadeva sulla lunga barba grigia, dietro la nuca, fin dentro la schiena. Come un pianto che non era mai stato capace di uscire dagli occhi.
Ancora più lenti si fecero i passi quando, percorrendo la navata centrale della maestosa cattedrale,stavano per portarlo al cospetto della Madonna,davanti all’altare maggiore. Un solo colore, il bianco del marmo pesante, che la raffigurava; un solo peso, i 21 grammi della sua anima, che stavano per chiedere grazia alla Madre.
Piegò lentamente il suo dolore, dinnanzi a centinaia di fiammelle. Nessuna al suo tremore si spense: le palpebre stanche e umide, lottarono per mettere a fuoco il regalo che stava per ricevere.
Fissò una delle tremule luci, che leggera, si rifletteva verso di lui, vide così, quei 21 grammi iniziare un viaggio brevissimo. Dal suo cuore,a quello della signora di marmo…
Sentì ogni singolo battito, ogni singolo sbalzo di sangue, stabilizzare i colori e quelle mani vetuste, d’artista.
Poi una barba, che tanto gli somigliava, riprese a dipingere con mano decisa.
I pennelli,colare gocce di vita, i suoi oli, mischiarsi sapienti di nuovo alle tele.
50X35,la grandezza d’ogni goccia di pioggia colorata, che ricadeva dal cielo come a benedirlo.
“Una mano fermissima, sulla rive gauche della Senna, dipinge Madonne, olio su tela: 50×35”.
Ringraziamo Enrico Ratti che ha gentilmente offerto in premio due copie autografate del suo libro “Il taccuino dei dannati” Edizioni Gilgamesh