“Orizzonte” Mariella Urbani
14/08/2015 da vittorialices
Lì dove arriva lo sguardo
Su quella linea dove
cielo e terra si fondono,
Dove il sole tuffandosi nel mare
Ritrova se stesso…
Lì mi siedo.
A cavalcioni su quella linea
dove tutto finisce.
E.. mi sporgo.
Sospesa tra qui e altrove
In bilico sto.
Sdoppiata.
L’anima desidera tuffarsi
Il corpo, impaurito,
Le resta aggrappato
E guarda indietro.
Vertigini, pensieri, sensazioni.
Penso a cosa voglio
Sento, non più qui.
Mi proietto nel non ancora.
Il buio mi eccita.
Altrove.
Vivró. Vedrò.