“Sinestesia” Clara Cecchi
03/05/2015 da vittorialices
Eri tu
stanotte
nel silenzio
ti ho sentito arrivare
nel buio
ho riconosciuto
il tuo respiro
sulla pelle
ho respirato
il tuo odore
di gioia ho tremato
e di dolore.
Eri tu
e non ti potevo
afferrare.