“Senza attesa” Stefania Cusano
07/04/2015 da vittorialices
Volevo giocare,
invece fu amore.
Con l’incoscienza
di chi più non aspetta
e ha chiuso ogni stanza
di un’anima stanca
e negletta .
Senza attesa
o pretesa o sogni in cassetti
ormai trafugati e violati
di ogni decenza.
E poi quell’ombra lunga
di assenza che non si dirada
nella mia strada
che ormai percorro da sola.
Fu, allora, un gioco soltanto
cercare: poi meraviglioso incanto
trovare te, amore.