“I profumi del niente” Anna Dixie
02/12/2014 da vittorialices
I profumi del niente
Assolvono
le nostre paure,
barche di carta
alla deriva.
Incespicano
nella tribologia quotidiana.
Fummo quello che
non sognavamo,
fuggendo
meandri pericolosi ed irti.
Abbiamo ancora mani
da stringere ed occhi
da asciugare.
Profumi di nulla,
come acqua che scorre.
Gonne da alzare controvento
e stupidi bisbigli da sussurrare.
Voi, che parlate ancora al cuore,
accarezzate le gambe del domani.
Sarò incolore e indolore,
lascerò scie come barche di carta.