“Vento che ama. Di sera” Marina Lorena Costanza
21/10/2014 da vittorialices
1° classificato alla Sintogara
Spira basso il Vento
accarezzando paterno la sua Terra
che ad ogni suo sospiro
ingoia polvere e lacrime
di un mondo alla deriva
E noi stessi, i figli suoi,
cellule impazzite o
navi senza rotta ,
insistiamo a straziarle il cuore,
ignari e dimentichi
dell’armonia dell’universo.