“Non mi fermerò” Francesco Ruffino
11/09/2014 da vittorialices
Fa male sentirsi isolato e innocente
un gesto con la mano dietro il vetro dell’indifferenza
del chi sa e non dice
di chi chiama invidia e brucia dannato
allontanarsi nel silenzio del dolore
di ciò che non è stato
un treno bardato che passa veloce
senza fermarsi alla mia stazione
un respiro profondo e la consapevolezza del sè
del voler vivere a tutti i costi
del riprendersi i propri valori
d’esser pronto a donarli
a chi sa ancora leggermi dentro.