“La mia pena” Marianna Morra
04/09/2014 da vittorialices
Ho scavato dentro questa colpa,
accusata e condannata
in contumacia.
Come presentarmi
se di questa colpa vivo,
se di questa colpa muoio?
E muoio tra le tue braccia
dove tutto ha trovato un senso.
La vita lo ha.
Ho scavato dentro questa colpa
e non ho più alibi per te,
perché tu non ci sei,
perché tu non pagherai,
perché io dentro di te
non sono entrata mai,
spettatrice,
naso contro vetro,
come bambini incollati a una vetrina,
con l’acquolina in bocca.
No, non ho più alibi per te
e, amandoti,
sconterò io condanna e pena.