“Il dolore di una scelta” Donnie Che Return (Rosario Lubrano)
Mi lasciai il sole alle spalle,
Io, piccolo raggio esposto.
Avevo tanta paura, eppure…
– Coraggio!
Ce la posso fare, ce la devo fare – una cantilena, un’ ossessione.
Era dura.
Nessuna certezza, il mondo contro.
Nessuna mano tesa, nessuna carezza per me.
Nessun sorriso.
La mia scelta, un affronto.
Non si può fare, non si può decidere.
Non si può perché è peccato.
E’ proibito spezzare con un no, un pezzo di metallo legato al dito.
E la mia strada irta di ostacoli,
insidie, pericoli, tortuosa.
C’è sempre una spina che si conficca nella carne sul sentiero di chi osa.
E questi occhi bramano,
e l’anima vaga e non riposa;
un po spera un po si arrende,
ma poi avanti c’è un altro me, un altra vita, un altra era.
E se fosse solo illusione?
Una flebile luce di candela, un abbaglio , un lampo nella notte?
Se fosse delusione, lo seguirei lo stesso.
Cercando calore…
E se non è sole,
io, piccolo raggio, mi abbraccio.
Il coraggio dell’amore…